L’Ente Aree Protette Alpi Marittime a tutela del fagiano di monte
Le attività sportive invernali, in alcune zone del Parco, minacciano la sopravvivenza del fasianide: da qui l’idea della campagna informativa #attentialfagianodimonte, volta a tutelare l’animale con l’aiuto degli scialpinisti, partita venerdì 15 sui Social dell’Ente parco.
#attentialfagianodimonte è la campagna informativa che l’Ente Aree Protette Alpi Marittime avvia, in questo inizio 2021, sui propri canali di comunicazione per favorire una frequentazione della montagna invernale nel rispetto delle popolazioni di fagiano di monte, animale conosciuto anche con il nome di gallo forcello e specie simbolo della fauna alpina, che in molte zone è a rischio sopravvivenza.
Tra le cause vi è l’impatto delle attività sportive invernali, che interferiscono sulle condizioni fisiologiche del fagiano di monte e, nel periodo primaverile, sulla sua riproduzione. Il problema, come è testimoniato da osservazioni dirette del personale di vigilanza e da studi scientifici, interessa anche alcune zone dei Parchi del Marguareis e delle Alpi Marittime.
Con la campagna #attentialfagianodimonte, l’Ente intende dare a ciaspolatori e scialpinisti alcune indicazioni per ridurre il proprio impatto durante le gite in montagna. Si invitano tutti a prendere visione delle indicazioni contenute nelle bacheche alla partenza degli itinerari (in fase di allestimento), a seguire le tracce già esistenti e a evitare per quanto possibile le zone cespugliate e boscate, che rappresentano le aree di riposo e di rifugio della specie.
La campagna informativa #attentialfagianodimonte prende avvio con un video concesso in prestito dai «cugini» francesi del Parc du Massif des Bauges che illustra come quella che per noi umani non è altro che un’allegra gita scialpinistica o una divertente escursione estiva possa rappresentare per il povero fagiano di monte un’invasione dei propri spazi con conseguenze potenzialmente molto gravi. Ed è questa eventualità che le Aree Protette Alpi Marittime vogliono evitare, grazie alla collaborazione di sciatori e ciaspolatori. Da venerdì 15 gennaio, e ogni martedì, sulle pagine Facebook e Instagram delle Aree Protette delle Alpi Marittime saranno pubblicati contenuti per conoscere meglio biologia ed etologia del fagiano di monte, insieme a consigli sui comportamenti da seguire per contribuire attivamente alla conservazione della specie.
Fonte Piemonte Parchi